sviluppo


Applicare il 2° principio di equivalenza per calcolare la seguente equazione

2ax - bx = 4a + 2b

prima devo sommare i termini con la x; siccome non posso farlo (non sono monomi simili) mi accontento di indicare che li sommo mettendo in evidenza la x

x(2a - b) = 4a + 2b

devo togliere il coefficiente (2a - b) della x (cioe' lo facciamo diventare 1 cosi' e' sottointeso e non si vede)

(2a - b) x = 4a + 2b

per far sparire il coefficiente basta dividere per il coefficiente stesso (2a - b) perche' dividendo un oggetto per se' stesso ottengo sempre +1, pero' devo supporre che (2a - b) sia diverso da zero (non posso mai dividere per zero)

e siccome l'equazione e' una bilancia dovro' dividere per (2a - b) anche dopo l'uguale

supponendo (2a - b) ≠ 0 posso scrivere

(2a - b) x

(2a - b)
  =   4a + 2b

(2a - b)


scompongo il termine al numeratore dopo l'uguale

(2a - b) x

(2a - b)
  =   2(2a +b)

(2a - b)


divido e quindi ottengo

x = 2(2a +b)

(2a - b)


pero' in questo modo non ho trovato tutte le possibili soluzioni dell'equazione, ma solo quella che si ha per (2a-b) ≠ 0; nelle equazioni letterali approfondiremo l'argomento, studiando tutte le possibilita'