sviluppo

Risolvere la seguente equazione

    (x - 1)2

3
  -   3x + 2

2
  =   (x + 1)2

3
  -   2x + 1

6
  -   1

3


prima sviluppo i quadrati

    x2 - 2x + 1

3
  -   3x + 2

2
  =   x2 + 2x + 1

3
  -   2x + 1

6
  -   1

3


faccio il minimo comune multiplo ad entrambe i membri dell'equazione, poi divido il m.c.m. per ogni denominatore e lo moltiplico per i numeratori

    2(x2 - 2x + 1) - 3(3x + 2)

6
  =   2(x2 + 2x + 1) - (2x + 1) - 2·3

6


applico il secondo principio di equivalenza: moltiplico da entrambe le parti dell'uguale per 6 in modo da eliminare i denominatori (preferisco farlo subito, cosi' lavoro senza frazioni)

    2(x2 - 2x + 1) - 3(3x + 2)

6
·6   =   2(x2 + 2x + 1) - (2x + 1) - 2·3

6
·6


semplifico, quindi tolgo i denominatori
nelle equazioni potremo sempre togliere i denominatori applicando il secondo principio, per poterlo fare il minimo comune multiplo dovra' essere sempre calcolato assieme sia sui termini prima dell'uguale che su quelli dopo l'uguale

   2(x2 - 2x + 1) - 3(3x + 2) = 2(x2 + 2x + 1) - (2x + 1) - 2·3

moltiplico i monomi per i polinomi entro parentesi tonda ed eseguo anche le altre operazioni

   2x2 - 4x + 2 - 9x - 6 = 2x2 + 4x + 2 - 2x - 1 - 6

porto i termini con la x prima dell'uguale ed i termini senza la x dopo l'uguale; chi salta l'uguale cambia di segno

   2x2 - 2x2 - 4x - 9x - 4x + 2x = + 2 - 1 - 6 - 2 + 6

sommo i termini simili

   - 15x = - 1

applico il secondo principio di equivalenza

    - 15x

- 15
  =   - 1

- 15


semplifico

   x =   1

15