sviluppo

Risolvere la seguente equazione

    a2 + b2   =   a2 + b2

ax + bx


scompongo il denominatore: raccolgo x

    a2 + b2   =   a2 + b2

x(a + b)

Perche' l'equazione abbia significato dovra' essere
a + b ≠ 0 cioe' a ≠ -b
C.R.
  x ≠ 0  


Vale inoltre la condizione di realta'
x ≠ 0

faccio il minimo comune multiplo x(a + b) ; divido il m.c.m. per ogni denominatore e moltiplico il risultato per il relativo numeratore

    x(a + b)(a2 + b2)

x(a + b)
  =   a2 + b2

x(a + b)


applico il secondo principio per eliminare i denominatori

    x(a + b)(a2 + b2) = a2 + b2

siccome (a2 + b2) e' una somma di quadrati, quindi sempre diversa da zero, posso per il secondo principio eliminarlo da entrambe le parti dell'uguale

    x(a + b) = 1

avendo supposto prima (vedi sopra) a + b ≠ 0 posso applicare il secondo principio ed ottengo

    x(a + b)

(a + b)
  =   1

(a + b)
  →   x   =   1

a + b


quindi raccogliendo i risultati

se a + b = 0 l'equazione non ha significato
Se a + b ≠0    x =    1

a + b