Questo e' un difetto che influisce su tutte le materie e non solo sulla matematica e a cui puo' rimediare solamento lo stato Purtroppo, con la trasformazione della scuola da scuola d'elite a scuola di massa negli anni 60, lo stipendio dei docenti si e' ridotto, in termini di potere d'acquisto, di parecchio; questo ha fatto si' che le persone piu' capaci si siano orientate verso lavori meglio retribuiti. Lo stipendio di un insegnante, attorno agli 800 euro per i primi incarichi, e' insufficiente a formare una famiglia e quindi verso l'insegnamento si sono orientate persone per cui l'insegnamento e' un secondo lavoro od un lavoro che dia un reddito secondario, quindi si vede nell'insegnamento aumentare la presenza di madri di famiglia, magari con marito medico od ingegnere oppure di professionisti (pochi) che insegnano part-time con l'intento di crearsi una pensione decente Per carita'! Non voglio offendere nessuno: fra le mie colleghe ci sono alcune insegnanti bravissime anche se sono mogli di medici o di avvocati, ma la scuola media superiore, che ai miei tempi era quasi un feudo maschile, ormai e' diventata a prevalenza femminile e l'insegnamento e' ormai una professione di ripiego, da fare come secondo lavoro, oppure sino a quando non si trova un lavoro piu' remunerativo E' sparita la figura del professore tutto dedito alla scuola che era quasi la regola negli anni 50 e che ormai vediamo solo nei vecchi film in bianco e nero tipo "Addio mister Chip" o "Buongiorno miss Dove" Insomma nell'insegnamento nessuno ci mette piu' l'anima come una volta, e di questo gli alunni se ne accorgono e si comportano di conseguenza: "Se il Prof se ne frega perche' devo preoccuparmi io?" Come non dar loro ragione? |