Relazione d'ordine stretto
Diciamo che la relazione R su AxA e' d'ordine stretto se si ha
aRb <=> ab
Non ti spaventare, vuol dire che nella relazione invece che minore od uguale devi solo considerare il minore; di conseguenza la relazione d'ordine stretto non sara' riflessiva (nessuno e' minore di se' stesso)
Ad ogni relazione d'ordine e' possibile associare una relazione d'ordine stretto: bastera' trasformare il "maggiore od uguale" semplicemente in "maggiore" (od il "minore od uguale" in "minore")
Esempi
Considero l'insieme
A = { 1, 2, 4, 8, 16, 20 } con la relazione: "e' multiplo di"
La relazione e'
antisimmetrica: se A e' multiplo di B e B e' multiplo di A segue che A=B
transitiva: se 20 e' mutiplo di 4 e 4 e' multiplo di 2 allora 20 e' multiplo di 2
inoltre se A e' diverso da B allora A multiplo di B esclude B multiplo di A
Di conseguenza la relazione e' di ordine stretto
Nota pero' che ci sono alcuni elementi non confrontabili: ad esempio 20 non e' multiplo di 16
Considero i numeri naturali e considero la relazione "e' maggiore di"
La relazione e' d'ordine stretto infatti presi due numeri diversi o il primo e' maggiore del secondo oppure il secondo e' maggiore del primo
1, 2, 3, 4, 5, 6, ......
Considero tutti gli esseri umani viventi e trapassati, e considero la relazione "e' antenato di"
La relazione e' d'ordine stretto: infatti e' transitiva e se A e B appartengono alla relazione si ha A e' antenato di B oppure B e' antenato di A
L'ordine che tale relazione da' e' l'albero genealogico
Anche qui ci sono elementi non confrontabili: ad esempio due fratelli non appartengono alla relazione
Per contrapposizione una relazione d'ordine che non sia d'ordine stretto si dice di ordine largo
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