Per ogni successione il valore corrispondente ad 1 lo chiameremo primo termine e lo indicheremo con a1 il valore corrispondente a 2 lo chiameremo secondo termine e lo indicheremo con a2 il valore corrispondente a 3 lo chiameremo terzo termine e lo indicheremo con a3 ...................................................... il valore corrispondente ad n lo chiameremo ennesimo termine (n-mo termine) e lo indicheremo con an il valore corrispondente ad n+1 lo chiameremo npiu'unesimo termine (n+1-mo termine) e lo indicheremo con an+1 ................................... Indicheremo una successione generica con i simboli a1, a2, a3, ....... an, ......... Una successione potra' essere definita enumerando i primi termini, oppure mediante la legge che la genera, oppure od anche con la scrittura del termine generico Vediamo un esempio consideriamo la successione di potenze del 2 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64, .... sarebbe anche a dire 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, .... Posso anche definirla come La successione di potenze a base 2 con esponente un numero naturale Posso comunque definirla semplicemente indicando il termine generico an = 2n Noi, di solito, indicheremo una successione, tipo quella dell'esempio, come segue, cercando sempre di evidenziare i numeri naturali collegati alla successione stessa 20, 21, 22, ..... , 2n, 2n+1, .... Di solito nei testi viene indicato solamente il termine generico ennesimo cioe' 2n, senza indicare il termine 2n+1 Io preferisco indicare anche questo ultimo termine per due ragioni
|